#storiedilibri

Le letture animate sono un modo speciale per vivere le storie e lasciarsi trasportare nelle avventure dei personaggi . Un’ attrice, un regista, le streghe del Mattoncino Ole e Ilvia con l'unica vera Cornabicorna, hanno giocato con i bambini, inventando e dando vita, alle infinite ipotesi che il pubblico può fare per “indovinare” il contenuto della narrazione e che un libro può ispirare. Sono state esplorate le variazioni sul tema che i libri proposti hanno suggerito, creando interesse e coinvolgimento personale, quasi un dialogo con il testo e con l’autore della storia prefissata. Giocare “fra le righe” di un libro ha permesso di compiere un viaggio coinvolgente e personale, ha consentito di attivare la curiosità e di creare un’aspettativa capace di accompagnare attivamente alla lettura . Attori e spettatori si sono incontrati nel gioco del teatro, per compiere uno scambio. Per i più grandi c’è stato l’incontro con l’autore, Giovanni Zoppoli, che ha letto pagine del suo libro «Gago» Difficile che un racconto per l’infanzia frequenti luoghi incongrui o ‘politicamente scorretti’, imbarazzanti, sconosciuti ai limiti del mistero, come ad esempio il campo nomadi dove vive la sua brevissima intensa vita il Gago. Il racconto, amaro, parte da una realtà difficile e nascosta e ci racconta di un’infanzia comunque negata, con pochi giochi, qualche trasgressione innocente, la visione ieratica del mare. Ma è comunque un’infanzia breve, che si spenge all’improvviso, e su cui non si riesce ad accendere la luce dei riflettori. Un mondo a parte, separato, con regole diverse, sconosciuto e fantastico quasi come il mondo delle fiabe. Un mondo che però fiaba non è, e su cui i ragazzi della scuola secondaria hanno potuto riflettere insieme all’autore.