A fare da maestri sono i libri, liberamente scelti, con le loro storie, i loro linguaggi, i loro infiniti misteri.
Anno scolastico 2018/19
Alcune mattinate insolite, trascorse presso le librerie gemellate, in occasione del progetto #ioleggoperché, sono diventate, per le classi del Polo liceale Mattioli di Vasto, accompagnate dai loro docenti, l'occasione per sperimentare un altro modo di fare scuola. A fare da maestri, per una volta, sono i libri, liberamente scelti, con le loro storie, i loro linguaggi, i loro infiniti misteri.
Gli studenti sono in cerchio, senza distinzione tra primo e ultimo, vicino e lontano, migliore e peggiore, con un libro in mano, pronti a prestare la voce a personaggi che, per un po', grazie a loro, diventeranno vivi, tangibili, reali. I ragazzi leggono ad alta voce per i compagni, per i librai appassionati che li ospitano, per i concittadini curiosi che sorridendo si lasciano catturare.
L'insegnante fa capolino tra le tante teste, quasi invisibile, una voce tra le altre: coordina, indirizza, guida, ASCOLTA. Ascolta i suoi studenti che leggono coinvolti i passi dei libri che più amano o che li hanno incuriositi, raccontano intrecci, interpretano brani. E' tutto molto concreto, materiale, pur in uno "spazio ideale" ed evocativo, come solo questa nuova aula, costellata di libri di ogni genere e fattezze, può essere. E infine la bellezza dell'incontro con giovani autori emergenti che hanno condotto i ragazzi "nell'officina dello scrittore", dove le storie si animano e prendono vita. E' stato davvero bello fare DiversaMENTE Scuola. Non è finita... rinasce con i nuovi libri l'aula del bookcrossing, si organizzano competizioni ludiche di lettura.
#IOLEGGOPERCHÉ HA OFFERTO IL SEME, LA SCUOLA COLTIVA I GERMOGLI CHE NASCONO.
