#ripartiamodailibri

LA REPUBBLICA DELL'UGUAGLIANZA

A scuola di Costituzione con le donne per la prima volta elettrici.

Anno scolastico 2021/22


Le donne, chiamate per la prima volta alle urne nel 1946, diventano elettrici. Da qui il motto "Donne senza rossetto", apparso in un articolo del Corriere della Sera, a ridosso delle votazioni che avrebbero sancito la nascita della Repubblica: la scheda andava umettata e la validità del voto non doveva essere inficiata dalla presenza di tracce di rossetto. Il lavoro, partendo dai libri e dallo studio delle fonti, approfondisce il tema della parità di genere e del valore della democrazia: dalle donne votanti si passa così alle 21 donne dell'Assemblea Costituente, agli articoli della Costituzione sulla parità di genere e di opportunità, sul rispetto della dignità umana, e sui problemi di discriminazione che purtroppo ancora oggi permangono. Il lavoro, a cura dell'Ipsia di Montenero di Bisaccia, è stato premiato al concorso un "Manifesto per la Repubblica" indetto dalla regione Molise.


Condividi su: