Leggere per diventare grandi.
Anno scolastico 2020/21
Nella nostra scuola “Senza zaino” in ogni sezione e nel salone è presente una piccola biblioteca a misura di bambino. La biblioteca è un ambiente familiare e i bambini ci possono andare in qualsiasi momento della giornata. In occasione del contest #ioleggoperche, abbiamo intervistato i nostri bambini. Come nasce un lettore? La lettura gratis, intesa come dono e l'incontro con i libri sin dalla primissima infanzia, creano la motivazione all'ascolto, suscitano incanto e curiosità. Un libro si può leggere attraverso il corpo, la manipolazione, l'ascolto, la bellezza delle illustrazioni, in un'esplorazione continua che coinvolge tutti i sensi. Un piccolo lettore nasce grazie alla costanza, alla determinazione e alla passione delle figure di riferimento che ruotano intorno ai bambini, che si prodigano per trasmettere l’amore per i libri agli stessi. Piano piano i libri diventano oggetti carichi di significato perché spesso rappresentano un modo per evadere dalla realtà e immergersi in altri mondi vicini e lontani, consentono di scoprire e conoscere luoghi o persone a noi sconosciute e creano momenti magici di condivisione. Alimentano l’immaginario, potenziano l’intelligenza simultanea, favoriscono la narrazione, educano alla bellezza… Per questi motivi nelle nostre classi non può mancare la biblioteca e non possono mancare gli albi illustrati che accompagnano le nostre attività didattiche e sono la nostra fonte di ricchezza più grande. La letteratura per l’infanzia è un sentiero di conoscenza, un primo passo verso il vasto mondo della lettura e dei libri, dove le memorie del passato si intrecciano con i fili del presente e gli orizzonti possibili del futuro.
